Escursione a Fiesole vicino Firenze

Provenendo da Firenze una serie di tornanti conduce a Fiesole, un piccolo borgo che si affaccia sul capoluogo Toscano. Richiamando da lontano la tipica forma a 'falce di luna' (Colle di S. Francesco a Ovest, colle di S. Apollinare a Est). Adagiata sulle colline di Firenze ospita edifici Rinascimentali dispersi tra olivi, viti e pini che ne fanno uno dei luoghi più affascinanti della Toscana.

Di fondazione etrusca (i reperti più antichi risalgono al VII-VI secolo a.C.), le fortune di Fiesole sono legate inevitabilmente a quella dell'illustre vicina Firenze; tuttavia conserva una sua propria indipendenza ed un marcato carattere antico. La sua decadenza iniziò nel V secolo a seguito delle invasioni barbariche, ma soprattutto, l'espansione di Firenze la ridusse ad una città di secondo piano.
Sulla piazza centrale si affaccia uno degli edifici storici della città, il Duomo di San Romolo, fondato nel 1024-1028 per volere del vescovo Jacopo di Bavaro e restaurato nei secoli successivi fino al marcato restauro del XIX secolo. L'interno è stato modellato sullo stile della chiesa di S. Miniato a Monte ed è a tre navate divise da poderose colonne con capitelli e conserva alcuni interessanti episodi d'arte sulla cripta, tra cui il polittico dell'altare di Bicci Lorenzo (1450).
Dietro il Duomo si apre l'Area Archeologica di Fiesole, con le sue eccezionali riminescenze. Primo tra tutte il teatro romano di Fiesole, iniziato in età augustea e completato in età claudia. Poggiato sul fianco della collina, poteva contenere fino a 3000 spettatori e conserva ancora ben visibili gli elementi costruttivi: oltre alla Cavea, l'Orchestra, il Palcoscenico, la Scena.
Notevoli anche le mura Etrusche, risalenti al III Secolo a.C., costeggiate dallo stabilimento termale, dello stesso periodo.

Incamminandosi dalla piazza verso la ripida salita ci troviamo uno splendido punto panoramico, da cui si può scorge l'imponente Basilica di S. Alessandro con il vicino Convento di San Francesco. Sorta sulle ceneri di un tempo pagano, la costruzione fu rimaneggiata molte volte fino all'Ottocento, è comunque possibile scorgere al suo interno tracce della sua antica origine. L'interno è stato restaurato nel 1957 e mostra oggi l'originale struttura con tre navate delimitate da colonne. La chiesa oggi non è più luogo adibito al culto ma ospita mostre e manifestazioni di qualsiasi tipo.
In cima alla salita, la trecentesca chiesa di San Francesco è il luogo di preghiera dei frati del convento adiacente. Il convento di S. Francesco è di origine trecentesca e venne ristrutturato nel XV secolo.

Scendendo per la via Fiesolana vecchia possiamo soffermarci a Villa Medici (1458-1461). L'originaria costruzione di Michelozzo è stata ristrutturata nel Settecento, le sue celebri stanze hanno ospitato alcuni dei grandi artisti della storia da Poliziano ai pittori preraffaelliti.
Proseguendo, si incontra la solenne Badia Fiesolana, cattedrale di Fiesole fino al 1028, ampliata totalmente nella metà del 1400 e che tutt'oggi conserva le modifiche di 600 anni fa. Fu Cosimo il Vecchio ad iniziare i lavori ed il figlio Piero li portò a termine.

AREA ARCHEOLOGICA DI FIESOLE
Via Portigiani 1
Fiesole Firenze
Tel. 055-59118
Orario: nov-feb. 9,30-17 e Mar-ott: 9.30-19
Chiusura: Martedì da novembre a febbraio

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