Escursione a Siena
Siena, nel cuore della Toscana, si erige, nel silenzio di vigneti e colline sterminate.
Qualunque visitatore, anche il più frettoloso, riesce ad apprezzare la storicità dei piccoli e tortuosi vicoli, dei palazzi nobili che fanno da cornice a questa splendida città d'arte. Passeggiando tra le picole strade, sembra quasi di riuscire a ripercorrere le varie fasi della storia di Siena. Nasce infatti secondo il gusto etrusco, dopo di che il potere Romano sembra non risparmiare la città toscana divenendo così Colonia di roma, conosciuta come Sena Julia. Ma la massima importanza riesce ad averla nel periodo medioevale, prima con il potere Longobardo e successivamente con i Carolingi.
Il territorio senese permette al turista un' ampia scelta fra i vari itinerari alla scoperta di paesaggi naturali ed incontaminati,siti archeologici, borghi medievali perfettamente conservati, in città come San Gimignano, Pienza, Montalcino, Montepulciano. Si possono visitare musei, chiese e castelli, dove sono custodite opere d'arte dei più importanti e famosi artisti senesi, come: Duccio di Boninsegna, Nicola Pisano, Lorenzetti, Jacopo della Quercia. Il turista può essere solo imbarazzato dalla scelte delle numerose offerte proposte dei vari agriturismi, molti di quali a conduzione familiare, offrendo un connubio perfetto tra familiarità e tradizione. Non mancano deliziosi Hotels ricavati in storici palazzi o castelli. Come in tutta la zona Toscana, non possono certo mancare Ottimi ristoranti, enoteche che curano la cucina tradizionale e i prodotti delle vicine terre del Chianti.
Palio di Siena L'evento più importante in ambito senese è senza ombra di dubbio il Palio delle Contrade, la più bella, la più sentita tra le manifestazioni popolari italiane, che contiene in se le caratteristiche di una festa religiosa e civile al contempo, di un affascinante spettacolo, di una riesumazione storica culturale che culmina in una sfrenata corsa di cavalli nella suggestiva Piazza del Campo, in cui si esaltano l'orgoglio e lo spirito della competizione delle diacessette contrade. Ciascuna Contrada, governata da un «Seggio» (Consiglio) popolare, è caratterizzata da una propria sede, una chiesa, totalmente indipendente da quella parrocchiale, un Museo che raccoglie in se tutta la storia della contrada: con i Palii vinti ed antichi cimeli. Il Palio di Siena viene corso 2 volte l'anno il 2 Luglio 'Palio in onore alla Madonna di Provenzano' ed il 16 Agosto 'Palio dell'Assunta'. La giornata della corsa dei cavalli è solo la fase conclusiva di una serie di eventi a cui, prendono parte tutti i cittadini. Il grande convolgimento della cittadinanza lascia estereffatto qualunque turista, facendo vivere per pochi giorni una realtà oramai estranea e sconosciuta dalla vita frenetica di tutti i giorni. Le fasi del Palio iniziano quattro giorni prima, con la 'tratta': selezione di dieci cavalli, ritenuti idonei per la corsa del palio e l'assegnazione, che avviene persorteggio, alle dieci contrade partecipanti, a questo seguono le sei prove che vengono corse la mattina e la sera. Il giorno del palio alle ore 15 la grande campana del campanile richiama le contrade al raduno nel cortile del Podestà da lì partirà il corteo storico che sfilerà nella Piazza del Campo, dopo di chè il campanone della torre non suonerà più, lo squillo delle chiarine accompagnerà l'ultimo rullo di tamburi per la sbandierata finale e lo scoppio del mortaretto darà il segnale per l' uscita dei cavalli dall'entrone. Tutta la piazza segue con silenzio ed emozione le fasi di allineamento ai canapi, meglio consciuta come la 'Mossa'... infine la corsa, che consiste in un giro completo della piazza. La contrada vincitrice porta con orgoglio il 'CENCIO' per le vie della città nella festa di tamburi e bandiere.
Duomo di Siena Il duomo di Siena presenta una pianta piuttosto complessa, che evidenzia nella parte principale (a forma di croce) una suddivisione in numerose campate. La parte centrale della pianta presenta un esagono definito da sei pilastri compositi che sorreggono una grande cupola. La facciata principale si presenta estremamente ornata di sculture gotiche, per lo più bassorilievi, che circondano i tre grandi portoni a strombo che consentono l'accesso alle tre navate. Il duomo di Siena è fortemente illuminato e le fonti di luce maggiori sono l'enorme cupola centrale e la grande finestra circolare situata sopra il portone centrale. L'interno si presenta molto ricco e colorato, con fasce di colore orizzontali sui pilastri.
Qualunque visitatore, anche il più frettoloso, riesce ad apprezzare la storicità dei piccoli e tortuosi vicoli, dei palazzi nobili che fanno da cornice a questa splendida città d'arte. Passeggiando tra le picole strade, sembra quasi di riuscire a ripercorrere le varie fasi della storia di Siena. Nasce infatti secondo il gusto etrusco, dopo di che il potere Romano sembra non risparmiare la città toscana divenendo così Colonia di roma, conosciuta come Sena Julia. Ma la massima importanza riesce ad averla nel periodo medioevale, prima con il potere Longobardo e successivamente con i Carolingi.
Il territorio senese permette al turista un' ampia scelta fra i vari itinerari alla scoperta di paesaggi naturali ed incontaminati,siti archeologici, borghi medievali perfettamente conservati, in città come San Gimignano, Pienza, Montalcino, Montepulciano. Si possono visitare musei, chiese e castelli, dove sono custodite opere d'arte dei più importanti e famosi artisti senesi, come: Duccio di Boninsegna, Nicola Pisano, Lorenzetti, Jacopo della Quercia. Il turista può essere solo imbarazzato dalla scelte delle numerose offerte proposte dei vari agriturismi, molti di quali a conduzione familiare, offrendo un connubio perfetto tra familiarità e tradizione. Non mancano deliziosi Hotels ricavati in storici palazzi o castelli. Come in tutta la zona Toscana, non possono certo mancare Ottimi ristoranti, enoteche che curano la cucina tradizionale e i prodotti delle vicine terre del Chianti.
Palio di Siena L'evento più importante in ambito senese è senza ombra di dubbio il Palio delle Contrade, la più bella, la più sentita tra le manifestazioni popolari italiane, che contiene in se le caratteristiche di una festa religiosa e civile al contempo, di un affascinante spettacolo, di una riesumazione storica culturale che culmina in una sfrenata corsa di cavalli nella suggestiva Piazza del Campo, in cui si esaltano l'orgoglio e lo spirito della competizione delle diacessette contrade. Ciascuna Contrada, governata da un «Seggio» (Consiglio) popolare, è caratterizzata da una propria sede, una chiesa, totalmente indipendente da quella parrocchiale, un Museo che raccoglie in se tutta la storia della contrada: con i Palii vinti ed antichi cimeli. Il Palio di Siena viene corso 2 volte l'anno il 2 Luglio 'Palio in onore alla Madonna di Provenzano' ed il 16 Agosto 'Palio dell'Assunta'. La giornata della corsa dei cavalli è solo la fase conclusiva di una serie di eventi a cui, prendono parte tutti i cittadini. Il grande convolgimento della cittadinanza lascia estereffatto qualunque turista, facendo vivere per pochi giorni una realtà oramai estranea e sconosciuta dalla vita frenetica di tutti i giorni. Le fasi del Palio iniziano quattro giorni prima, con la 'tratta': selezione di dieci cavalli, ritenuti idonei per la corsa del palio e l'assegnazione, che avviene persorteggio, alle dieci contrade partecipanti, a questo seguono le sei prove che vengono corse la mattina e la sera. Il giorno del palio alle ore 15 la grande campana del campanile richiama le contrade al raduno nel cortile del Podestà da lì partirà il corteo storico che sfilerà nella Piazza del Campo, dopo di chè il campanone della torre non suonerà più, lo squillo delle chiarine accompagnerà l'ultimo rullo di tamburi per la sbandierata finale e lo scoppio del mortaretto darà il segnale per l' uscita dei cavalli dall'entrone. Tutta la piazza segue con silenzio ed emozione le fasi di allineamento ai canapi, meglio consciuta come la 'Mossa'... infine la corsa, che consiste in un giro completo della piazza. La contrada vincitrice porta con orgoglio il 'CENCIO' per le vie della città nella festa di tamburi e bandiere.
Duomo di Siena Il duomo di Siena presenta una pianta piuttosto complessa, che evidenzia nella parte principale (a forma di croce) una suddivisione in numerose campate. La parte centrale della pianta presenta un esagono definito da sei pilastri compositi che sorreggono una grande cupola. La facciata principale si presenta estremamente ornata di sculture gotiche, per lo più bassorilievi, che circondano i tre grandi portoni a strombo che consentono l'accesso alle tre navate. Il duomo di Siena è fortemente illuminato e le fonti di luce maggiori sono l'enorme cupola centrale e la grande finestra circolare situata sopra il portone centrale. L'interno si presenta molto ricco e colorato, con fasce di colore orizzontali sui pilastri.
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